E’ stata proprio un’infermiera a prendersi cura, oltre che di migliaia di pazienti, dell’incolumità della sua famiglia proteggendola dai malintenzionati del suo quartiere con una straordinaria invenzione: il primo sistema di sicurezza domestica nonché primo sistema di videosorveglianza a circuito chiuso.
Siamo nel 1966, a New York City, nel quartiere Queens, un quartiere con un alto tasso di criminalità in cui vivono Marie Van Brittan Brown, un’infermiera, suo marito, Albert, un tecnico elettronico e i loro due piccoli figli. I coniugi, non avendo orari tipici di ufficio, si ritrovano spesso costretti a lasciare i figli in casa da soli. In più, ad aumentare le loro preoccupazioni c’è la negligenza della polizia che non arriva mai puntuale quando si verificano i casi di furto. Ed è proprio in seguito a un’irruzione nell’abitazione accanto ai Brown che Marie decide di agire: avendo capito, dai racconti dei vicini, che i ladri prima bussavano alla porta e poi vi irrompevano mentre l’inquilino apriva, realizza tre spioncini ad altezza differente, uno per bambini e gli altri per uomini di media e alta statura; istalla, poi, una videocamera all’interno di uno di questi buchi da poter riuscire a vedere chiunque bussasse alla porta attraverso le immagini su un monitor. Con l’aiuto del marito elettricista perfezionano il sistema di sicurezza facendo in modo che la telecamera scorresse su e giù, con l’istallazione di due pulsanti, uno per sbloccare la porta e uno per far scattare un allarme, in caso di sospetto, in collegamento diretto con le forze dell’ordine; e con montaggio di microfoni bidirezionali in modo da conversare con chiunque fosse alla porta.
I coniugi Brown brevetteranno la loro invenzione nel 1969 con il titolo “Sistema di sicurezza domestica che utilizza la sorveglianza televisiva” e Marie, la madrina dell’invenzione, donna afroamericana, vincerà un premio di riconoscimento dal National Scientists Committee.
La straordinaria invenzione di Marie ha posto le basi per i successivi sistemi di sicurezza a circuito chiuso, per i sistemi di monitoraggio video, per le serrature delle porte telecomandate, per l’avviso di allarme istantaneo alla polizia e per la comunicazione vocale bidirezionale. Ad oggi, questo settore vale miliardi di dollari.
Hill, R. (2016, 11 aprile). Marie Van Brittan Brown (1922-1999) . BlackPast.org. https://www.blackpast.org/african-american-history/brown-marie-van-brittan-1922-1999/